
Il Festival di Sanremo 1994, la 44ª edizione della celebre kermesse canora, si svolse al Teatro Ariston di Sanremo dal 23 al 26 febbraio 1994. Per la prima volta, Pippo Baudo ricoprì il doppio ruolo di conduttore e direttore artistico, affiancato sul palco da Anna Oxa e Cannelle. Dopo sedici anni, l’intera organizzazione del Festival tornò nelle mani della Rai, che coordinò anche i collegamenti con le giurie Explorer, affidati ad Antonella Clerici.
L’edizione fu caratterizzata da un fatto unico: entrambi i vincitori delle due categorie erano artisti toscani e non vedenti.
Uno dei momenti più significativi del Festival di Sanremo 1994 fu la partecipazione di Giorgio Faletti, fino ad allora noto principalmente come comico. Con il brano “Signor tenente“, ispirato alle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio.
Tra le Nuove Proposte, oltre a Bocelli, si distinsero Giorgia, con “E poi“, e Irene Grandi, con “Fuori“, entrambe destinate a diventare tra le più importanti voci della musica italiana.
Matt Bianco, Take That, K.d. lang, Incognito, Jamiroquai, Dee Dee Bridgewater, Amii Stewart, Phil Collins, Elton John, RuPaul, Carla Boni, Gino Latilla.
Rispondendo alle richieste delle case discografiche, la Rai e Pippo Baudo abolirono le eliminatorie per la categoria Campioni, mentre rimasero in vigore per le Nuove Proposte.
Il Festival di Sanremo 1994 è stato un’edizione storica, segnata da innovazioni, debutti memorabili e brani che hanno lasciato il segno nella musica italiana. La vittoria di Aleandro Baldi e Andrea Bocelli, l’exploit di Faletti, e il lancio di nuove stelle come Giorgia e Irene Grandi hanno reso questa edizione una delle più significative nella storia del Festival di Sanremo.
Il DopoFestival fu condotto da Mara Venier con Renato Zero, Sandro Ciotti, Roberto D’Agostino e la supervisione di Pippo Baudo.
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