
Il Teatro Ariston di Sanremo è universalmente riconosciuto come il tempio della musica italiana, grazie al suo legame indissolubile con il Festival di Sanremo. Dal 1977, infatti, la storica struttura della famiglia Vacchino ospita la kermesse musicale più amata d’Italia. Se le mura potessero parlare, racconterebbero storie incredibili di oltre quarant’anni di Festival, con protagonisti artisti di fama nazionale e internazionale.
L’origine del Teatro Ariston risale agli anni ’40, quando il commendatore Aristide Vacchino decise di acquistare il terreno su cui sarebbe sorto. I lavori di costruzione iniziarono nel 1953 e si conclusero nel 1963, dando vita a una struttura imponente, avanguardistica per l’epoca sia per dimensioni che per tecnologia adottata. Il Teatro Ariston di Sanremo si chiama così perché il termine “Ariston” deriva dal greco antico ἄριστον, che significa “migliore”.
Nel 1977, il teatro accolse per la prima volta il Festival di Sanremo, con la vittoria del gruppo Homo Sapiens, segnando l’inizio di un connubio destinato a durare nel tempo. Nonostante le recenti ipotesi di spostamento del Festival in un’altra sede, è difficile immaginare Sanremo senza il suo evento simbolo, strettamente legato alla città.
Nel corso degli anni, il palco dell’Ariston ha ospitato alcuni tra i più grandi nomi della musica mondiale. L’elenco delle star è lunghissimo e include leggende come Elton John, Whitney Houston, i Duran Duran (recentemente ospiti durante il Festival condotto da Carlo Conti) e i Depeche Mode. L’Ariston è stato testimone di performance indimenticabili, lasciando un segno indelebile nella storia dello spettacolo italiano.
Oltre al Festival di Sanremo, il Teatro Ariston è anche la sede del prestigioso Premio Tenco, manifestazione dedicata alla canzone d’autore. Fino al 2014, ha ospitato il Premio Regia Televisiva, noto come Oscar Tv. Negli anni, ha fatto da scenario anche a diversi show televisivi, tra cui Ti lascio una canzone (2008 e 2009), Sanremo Young (2018 e 2019) e PrimaFestival nel 2021.
A partire dagli anni ’80, il teatro ospita anche la puntata speciale di Domenica In dedicata all’edizione appena conclusa del Festival di Sanremo, trasmessa la domenica successiva alla finale. La Sala Roof Garden accoglie inoltre parte della sala stampa accreditata all’evento.
Il Teatro Ariston è ancora di proprietà della famiglia Vacchino, rappresentata da Walter e Carla Vacchino. Nel 2017, la famiglia ha acquisito un edificio di quattro piani adiacente al teatro per ampliarne gli spazi. Il progetto di ristrutturazione ha portato alla creazione di nuovi camerini, sale riunioni e aree logistiche, migliorando ulteriormente la struttura.
Entrare nel Teatro Ariston significa immergersi nella magica atmosfera del Festival di Sanremo. Se vi trovate nella città dei fiori, una visita all’Ariston è d’obbligo, anche solo per un selfie davanti alla sua iconica facciata di corso Matteotti. Insieme al Casinò di Sanremo, il teatro è uno dei simboli indiscussi della città, un luogo che continua a essere il cuore pulsante della musica e dello spettacolo italiano.
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